Le severe normative in termini di smaltimento e trattamento dei rifiuti, rendono sempre più necessario alle aziende di produzione ricercare servizi di consulenza sulla gestione dei rifiuti capaci di fornire un valido e competente supporto in materia.
I rifiuti speciali sono quelli generati dalle attività produttive e gestiti dai vari attori coinvolti dalla normativa ambientale (trasportatori, impianti di trattamento, discariche) vanno gestiti con regole precise dettate dal D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.
Spesso il produttore non è correttamente informato su quali siano i suddetti adempimenti o, quando lo è, fa fatica ad adottare le corrette modalità di gestione. Questo porta inevitabilmente ad alti costi di gestione che potrebbero essere notevolmente ridotti con una gestione adeguata.
Soggetti obbligati alla tenuta del registro di carico e scarico
Hanno l’obbligo di tenere un Registro di carico e scarico su cui devono annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti, i soggetti che:
- effettuano a titolo professionale attività di raccolta e di trasporto rifiuti pericolosi e non pericolosi;
- raccolgono e trasportano i propri rifiuti pericolosi;
- svolgono le operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti pericolosi e non pericolosi;
- svolgono attività di commercio ed intermediazione senza detenzione di rifiuti pericolosi e non pericolosi;
- producono rifiuti pericolosi;
- producono:
- rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali ed artigianali;
- rifiuti non pericolosi derivanti dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti
fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque, dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi; - producono rifiuti pericolosi derivanti da attività agricole con un volume di affari annuo superiore ad € 8.000,00.
Soggetti obbligati alla compilazione della dichiarazione annuale (MUD)
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
- Imprenditori agricoli, produttori iniziali di rifiuti pericolosi, con un volume di affari annuo superiore a 8.000 euro
- Imprese ed enti con più di 10 dipendenti, produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni artigianali, industriali, attività di recupero e smaltimento dei rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
- Commercianti ed intermediari senza detenzione
- Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione dei rifiuti urbani o assimilati Comuni
- Consorzio nazionale degli imballaggi e produttori di imballaggi che non si affidano al CONAI
- Soggetti che effettuano il trattamento ed il recupero dei veicoli fuori uso ex D.Lgs 209/2003
- (Autodemolitori – Rottamatori – Frantumatori) delle categorie L2, M1, N1
- Soggetti che effettuano il recupero e lo smaltimento dei rifiuti di imballaggio
- Soggetti che effettuano il trattamento ed il recupero dei RAEE ex art. 19, c. 6 D.Lgs 49/2014
- Soggetti iscritti al Registro Nazionale dei produttori di apparecchiature elettriche
Lo Studio offre supporto e consulenza alle Aziende per:
- per la corretta gestione dei documenti amministrativi (formulari di identificazione Rifiuto, registri di Carico e Scarico, etc)
- Compilazione M.U.D.
- per l’iscrizione al SISTRI e per il suo utilizzo